INSTAGRAMMABLE ITALY: questo ÃĻ il titolo che Extreme, lâazienda italiana specializzata nella data intelligence applicata al web e social, ha dato allâanalisi sulle presenze turistiche in Italia questa estate, esaminando le tracce digitali lasciate dallâuso costante dei social media…
Con Riccardo Di Marcantonio, CEO di Extreme WebLive, abbiamo visto come l’analisi dei dati possa dare importanti feedback sui piÃđ diversi argomenti di attualità .
In questo viaggio sul campo, abbiamo anche scoperto che le emoji dicono di noi piÃđ di quanto pensiamo e l’Intelligenza Artificiale ÃĻ pronta a carpire quello che leggiamo e condividiamo in rete
Fatti, eventi, brand e singoli post: sono tutte le variabili analizzate che permettono di conoscere il parere degli utenti su Facebook, Instagram e Twitter. Utile sia per le aziende che per i singoli
Riccardo Di Marcantonio, Ceo di Extreme, ha raccontato le elezioni americane come un ottimo stress test per un nuovo algoritmo che dovrebbe finalmente riuscire a intercettare l’opinione del pubblico social, indipendentemente dal numero di click e dai commenti in sÃĐ e per sÃĐ. Utile anche per capire che cosa succede ai nostri profili.
PuÃē lâanalisi dei social media predire il risultato delle elezioni presidenziali USA 2020? Con lâavvicinarsi del fatidico 3 novembre Extreme, azienda italiana specializzata nel web e social media data intelligence si ÃĻ domandata come poter âsondareâ il mood del popolo nordamericano rispetto ai due candidati e come anticipare, magari prevedere, lâesito del voto statunitense. Senza la pretesa del rigore scientifico, Extreme ha elaborato una strategia semplice ma al tempo stesso efficace, perchÃĐ basata su numeri significativi.
Come va il lavoro dei Travel Bloggers in periodo di crisi? Come fanno ad alimentare un business che ÃĻ fatto di foto e video in posti meravigliosi dove tutti vorremmo andare?
E i food bloggers come fanno a tenere alto lâinteresse in un periodo in cui si frequentano meno i ristoranti? I loro destini sono stati paralleli, si sono incrociati, o hanno preso strade diverse? Ho fatto queste domande a Riccardo di Marcantonio, che ÃĻ lâamministratore delegato di Extreme, una società specializzata nelle analisi dei social network.
Attraverso i dati di Extreme, società di consulenza e data analysis, ÃĻ stato possibile costruire una mappa social di come il nostro Paese ha affrontato e sta affrontando le notizie sul Coronavirus
I dati sull’influencer marketing 2020 di ONIM offrono una panoramica su chi investe in Italia, per che tipo di campagne, con che influencer.
Il settore che continua a contare in assoluto piÃđ campagne e progetti attivi rimane comunque quello del food&beverage (quasi una campagna su cinque coinvolgerebbe, infatti, food influencer e simili). à un insight, questo, che viene fuori anche da altre ricerche e dati sullâinfluencer marketing 2020 come quella di Extreme, per esempio, che ha provato a stimare lâimpatto dellâemergenza coronavirus sulle campagne di influencer marketing, focalizzandosi proprio su quelle che avevano protagonisti food influencer e travel influencer. Qualche segno negativo per i content creator del settore food câÃĻ stato: rispetto allo scorso anno, infatti, sarebbe diminuito sia il numero di post medio (di un -14%) e sia il numero di collaborazioni chiuse da ciascun influencer (del -18,4%).
L’engagement cresce del 32%. Dolci e gelati i piÃđ instagrammati
Trend in crescita per l’engagement dei food influencer con 17,7 milioni di interazioni tra maggio e agosto 2020, +32% rispetto allo stesso periodo del 2019.I follower del food sono invece 8,2 milioni ad agosto 2020. A rivelarlo ÃĻ “Influencer Italia Travel&Food, Analisi dell’impatto del Covid-19”, ricerca realizzata da “Extreme”, azienda italiana specializzata nella web e social media data intelligence.
